L’INDELEBILE ALLESTIMENTO DI TOSCA CONVINCE ANCORA

Recita del 23 maggio 2024 al Teatro Regio di Parma

(Foto di Roberto Ricci)

Quando Puccini si dedicò alla composizione di “Tosca”, tratta dal dramma di Victorien Sardou, sicuramente si ispirò a donna Elvira per il personaggio femminile poiché Floria Tosca è ormai universalmente riconosciuta come la “gelosa” per antonomasia. L’amore tra Mario Cavaradossi e Floria Tosca è passionale, capriccioso, dolce, burrascoso, è la fotografia di tutto ciò che Puccini ha vissuto nella relazione di coppia con la moglie Elvira.

Nella recita del 23 maggio al Teatro Regio di Parma i due protagonisti principali, Erika Grimaldi e Brian Jagde, non hanno approfondito molto questi aspetti voluti dal maestro Puccini probabilmente per la mancanza di sangue latino, o temperamento toscano, del tenore statunitense Brian Jagde o del regista Joseph Franconi Lee. Ciononostante non sono mancati gli applausi del pubblico che nel “Vissi d’arte” ha chiesto il bis, concesso generosamente dalla Grimaldi. Il regista J. F. Lee punta tutto sull’allestimento scenico, da un’idea di Alberto Fassini che resiste al tempo e, anzi, si conferma sempre di più essere uno degli allestimenti più emozionanti nella magnificenza della scena pensata su due livelli nel “Te Deum” sontuoso, potente e visivamente stupefacente. Un plauso ad Andrea Borelli per le luci che indubbiamente hanno reso al meglio la messa in scena. Pur avendolo visto diverse volte questo allestimento non rischia la datazione ma ogni volta riesce a stupire.

Luca Salsi è uno Scarpia atipico, meno infido e spregevole nel gesto e nell’interpretazione vocale ma piuttosto irruento nell’arroganza del personaggio pucciniano che ha convinto a gran voce tutto il pubblico. Molto ben riusciti i quadri d’insieme col coro diretto da Martino Faggiani che si riconferma una garanzia insieme alle voci bianche del coro del teatro Regio. Bravi anche tutti i comprimari: Luciano Leoni nel ruolo di Cesare Angelotti, Roberto Abbondanza nel ruolo del Sagrestano, Marcello Nardis (Spoletta), Eugenio Maria Degiacomi (Sciarrone), Lucio Di Giovanni (carceriere) e Sofia Bucaram (il pastorello). Il maestro Daniel Oren ha diretto magistralmente la Filarmonica Arturo Toscanini accentuando i colori della partitura Pucciniana che già evidenzia il passaggio alla musica del Novecento.

AL VIA LA SECONDA EDIZIONE DEL CONCORSO INTERNAZIONALE DI CANTO LIRICO GIUDITTA PASTA

Dal 3 a 6 maggio il palcoscenico di Saronno intitolato alla celebre soprano Giuditta Pasta ospiterà la seconda edizione del Concorso Internazionale di Canto Lirico a lei dedicato

Dopo il grande successo della I edizione che ha registrato oltre 130 iscritti provenienti da tutto il mondo e dieci mesi dopo l’edizione tenutasi nel distretto di Kumamoto in Giappone, la Fondazione Culturale Giuditta Pasta con il sostegno della città di Saronno, apre le sue porte alla II edizione del Concorso Internazionale di Canto Lirico Giuditta Pasta, una preziosa occasione di respiro internazionale dedicata ai giovani talenti del bel canto, provenienti da tutto il mondo.

Le iscrizioni si apriranno mercoledì 1° marzo e termineranno il 28 aprile.  

Il Concorso, la cui Direzione Artistica è affidata al M° Maurizio Moretta, si pone come obiettivo quello di promuovere l’alta formazione musicale di sostenere e lanciare i vincitori attraverso borse di studio e scritture artistiche e di consolidare il legame con la Kumamoto City Opera.

La prestigiosa giuria del concorso è presieduta dal M° Giovanni Cultrera Sovraintendente Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania.

Il parterre dei giurati raduna nomi di grande caratura, nazionali e internazionali:

Shinichi Sakuma Direttore Generale dalla Kumamoto City Opera Giappone

Antonio Di Cristofano – Direttore Artistico Teatro Lirico Sinfonico di Grosseto

Piero Romano – Direttore Artistico Orchestra Sinfonica della Magna Grecia, Taranto

Grigor Palikarov – Direttore Artistico Pazardzhik Orchestra, Bulgaria

Roberto Gianola – Direttore Musicale Istambul State Opera

Adriana Molina – Agenzia artistica di Madrid

Giuditta Pasta e Saronno hanno un rapporto che affonda le sue radici nel 1797, anno della sua nascita proprio in questa città. A lei è stato intitolato il Teatro cittadino nel 1990 e il Concorso Internazionale di Canto Lirico nel 2019; nel 2020 l’amministrazione ha inaugurato un percorso museale che contiene le oltre seicento opere della collezione Giorgio Cavallari.

Intitolare il Concorso di Internazionale di Canto Lirico proprio a lei -che ha calcato i palcoscenici di tutto il mondo e per la quale V. Bellini scrisse i La Sonnambula e la Norma di cui fu interprete insuperata per potenza drammatica; G. Donizetti scrisse l’Anna Bolena, il Coccia la Maria Stuarda, il Pacini la Niobe- vuole essere da di ispirazione ed esempio per tutti coloro che sognano di incantare le platee di tutto il mondo con il “bel canto”.

Ente organizzatore

Fondazione Culturale Giuditta Pasta con il sostegno di Città di Saronno

Denominazione

II edizione del CONCORSO INTERNAZIONALE DI CANTO LIRICO GIUDITTA

Luogo di svolgimento

Teatro Giuditta Pasta via I maggio snc Saronno VA

Periodo

3 – 6 maggio 2023

Iscrizioni

Entro 28/04/2023

Il Concorso assegnerà il:

–              1º Premio “Giuditta Pasta” borsa di studio di 4.000 euro

–              2º Premio di 2.000 euro borsa di studio

–              3º    Premio di 1.000 euro borsa di studio

–              Premio speciale del pubblico di 500 euro

–              Premi speciali per ulteriori 1.000 euro cumulativi

–              Vincitori, Finalisti e semi finalisti potranno essere scritturati per produzioni operistiche da: Teatro Massimo “Vincenzo Bellini” di Catania (Italia); Fondazione Grosseto Cultura (Italia); Orchestra Sinfonica della Magna Grecia di Taranto (Italia); Teatro dell’Opera di Istambul (Turchia), Agenzia lirica Kumamoto City Opera (Giappone); Festival Lago di Como (Italia); Pazardzhik Symphony Opera Orchestra (Bulgaria); Agenzia Artistica di Madrid (Spagna)

Giuria

Giovanni Cultrera Sovraintendente Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania- Presidente di Giuria

Shinichi Sakuma Direttore Generale dalla Kumamoto City Opera Giappone

Antonio Di Cristofano – Direttore Artistico Teatro Lirico Sinfonico di Grosseto

Piero Romano – Direttore Artistico Orchestra Sinfonica della Magna Grecia, Taranto

Grigor Palikarov – Direttore Artistico Pazardzhik Orchestra, Bulgaria

Roberto Gianola – Direttore Musicale Istambul State Opera

Adriana Molina – Agenzia artistica di Madrid

Maurizio Moretta- Direzione Artistica del Festival

Informazioni

www.teatrogiudittapasta.it

FB: Concorso Internazionale di Canto Lirico Giuditta Pasta

Indirizzo

TEATRO GIUDITTA PASTA

Via I maggio snc, 21047 Saronno VA

Whatsapp + 39 328 667 34 87

Mail

segreteriaorganizzativa@teatrogiudittapasta.it

Modulo di Iscrizione:

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdecJlKQp5xqUlyIxuMQbRNoqzYiEe1NstwIjgLqesId1Rk3w/viewform

LA CULTURA, LA MUSICA ED IL CANTO AL PRIMO POSTO?

Questa lettera è stata scritta da Danilo Rossi, Prima Viola Solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, ed inviata ad Aldo Cazzullo del Corriere della sera.

Condividiamo quanto ha scritto il M° Danilo Rossi e lo divulghiamo per far sentire la “voce della cultura” sperando che anche altri di questo settore, e non, ne possano dare visibilità. Ce la mettiamo tutta continuando a ripetere #ripartiamodallacultura perché il nostro Paese, più di ogni altro, può realmente ripartire in questo settore che tutto il mondo ci invidia. Tutti si riempiono la bocca dicendo #ripartiamo dalla cultura e poi… ecco la lettera del M° Danilo Rossi:

“Carissimo,

dopo un’estate stracolma di allori sportivi, medaglie, campionati europei vinti, l’autunno è il periodo dei grandi concorsi musicali internazionali. Al concorso pianistico Chopin di Varsavia l’Italia ha ottenuto il quinto premio con Leonora Armellini, 29 anni, e il secondo premio con Alexander Gadjev di 27 anni. Al concorso violinistico Paganini di Genova l’Italia, con Giuseppe Gibboni di 20 anni, ha vinto il Primo Premio Assoluto, cosa che non succedeva da 24 anni. In nessun giornale nazionale, e in nessuna TV nazionale, è stata data questa notizia. Inoltre nessun politico con ruoli importanti, dalla cultura alla scuola e università, ne ha parlato.

Pochi giorni fa all’Accademia Bizantina, l’ensemble italiano di musica barocca ha vinto ai Grammy il premio come seconda miglior orchestra del mondo! Anche in questo caso, silenzio totale.

Mi risulta che i vincitori di medaglie varie, olimpiche o tornei, dal tennis al volley, vengono invitati dal presidente del Consiglio o addirittura dal presidente della Repubblica.

La cultura al primo posto? Se fosse veramente così questi straordinari giovani sarebbero su tutti i giornali e TV e sarebbero già stati invitati dalle più alte cariche dello Stato.

Nulla di tutto questo è accaduto.

Quindi, in realtà, siamo il terzo mondo culturale?

Mi piacerebbe avere un riscontro a questa mia domanda”.

No Danilo, siamo al primo posto in fatto di cultura, di arte, di storia, di musica e di canto. Ma viviamo in un terzo mondo intellettuale capitanato da chi ricopre i ruoli del potere.

Artisti e pandemia

IMPRESSIONI D’ARTISTA

Di nuovo a casa in lockdown. Gli artisti, musicisti e cantanti, non ce la fanno più. I balconi ora restano silenziosi. Tutti gli operatori dello spettacolo dal vivo stanno vivendo una situazione avvilente. Durante questo ultimo anno le esecuzioni streaming, i collegamenti web, e ciò che la rete poteva offrire è stato utilizzato ma doveva essere una soluzione temporanea, una soluzione che può affiancare lo spettacolo dal vivo ma non sostituirsi ad esso. O, peggio, abituare il pubblico ad allontanarsi dal teatro e dalle esecuzioni dal vivo.

Per gli artisti vivere senza pubblico è una grande sofferenza, non per un fatto di vanità, ma perché musicisti e cantanti sentono il bisogno di instaurare quell’empatia con il pubblico che non può generarsi in altro modo se non con una performance live. Con lo streaming finisce questa magia.

Certo, fermarsi è anche l’occasione per poter studiare e arricchire se stessi. Questo è indubbiamente il lato positivo, ma fermarsi non può essere cosa che si protrae nell’incertezza del domani. Non poter far musica con gli altri e per gli altri è una sofferenza. “Non è solo un lavoro”, afferma il M° Roberto Barrali, “io ho sempre cercato di mettere qualcosa di mio in ciò che eseguo per poterlo dare agli altri, perché noi musicisti sentiamo di dover dare un messaggio attraverso la musica e il modo più diretto è quello di avere davanti un pubblico. Sotto un certo profilo siamo fortunati perché abbiamo la musica, l’arte, la letteratura… però siamo penalizzati più di altri perché la nostra musica e la nostra arte può compiersi a pieno solo nel confronto con l’altro, nell’immediato riscontro del pubblico”.  

Riusciremo a programmare per l’estate? Non si sa. Riusciremo ad avere la meglio su questo virus che ci ha condannato alla solitudine? Non si sa.

Una cosa però si sa: questo è il momento in cui il pubblico ha più bisogno dalla musica e della cultura, della salute dello spirito e non solo di quella del corpo. Questa pandemia ci ha fatto capire quanto sia importante stare insieme nella bellezza dell’arte e della musica, non dimentichiamolo quando il virus ci dirà addio.

AUDIZIONI A PRAGA

Concertopera Agency – Opera Auditions in Prague

L’Audizione sarà l’ 11 Gennaio 2020

Scadenza iscrizioni: 30 Dicembre 2019
Quota di iscrizione: 70.00 €

L’audizione si terrà presso il Teatro Nazionale di Praga per conto di ConcertOpera Agency Sro Prague.
I cantanti selezionati otterranno la possibilità di essere inseriti nelle produzioni 2020/2021.
Ci sembra una bella opportunità per i giovani cantanti e quindi OperaHelp ve la segnala.

Potete trovare maggiori informazioni sul sito web. I cantanti interessati a partecipare dovranno seguire rigorosamente le indicazioni descritte sempre sulla pagina web.

Informazioni:
Tel: 00393333123455
Email: events.concertopera@gmail.com
Sito web: http://concertopera.eu/opera-auditions-prague/

CONCORSO LIRICO PELIZZONI

Una bella opportunità per i giovani cantanti:

Dal 5 al 7 dicembre 2019 la 14° edizione del Concorso Lirico “R. Pelizzoni” al Teatro di Sissa (Comune Sissa Trecasali – PR).

Non ci sono limiti di età.

Scadenza iscrizioni: 28 novembre 2019

I cantanti devono preparare tre romanze a loro scelta.  Il 5 dicembre fase eliminatoria: ogni cantante può decidere di cantare la romanza che preferisce (delle tre indicate al momento dell’iscrizione).. Il 6 dicembre la giuria sceglie la romanza. Il 7 dicembre i finalisti si esibiranno in concerto alla presenza del pubblico che avrà facoltà di votare.

Presidente di giuria: Daniela Dimova, soprano, sovrintendente del Teatro dell’Opera di Varna (Bulgaria).

Per il trasferimento da Parma a Sissa è disponibile un Minibus gratuito il giorno 5 dicembre con partenza alle ore 9.45 (prima corsa) e alle ore 11.00 (seconda corsa) dalla stazione di Parma. Per gli altri orari di bus pubblicie privatichiedere alla segreteria del concorso o consultare il sito, anche per la sistemazione alberghiera con gli alberghi e B&B convenzionati: http://www.parmaoperart.com/concorso-lirico-rinaldo-pelizzoni.html

Solo su prenotazione è possibile provare gratuitamente con il pianista accompagnatore, M° Milo Martani, il giorno 4 dicembre dalle ore 14.00 alle ore 19.00.

Tutti i finalisti ammessi al Concerto del 7 dicembre 2019 riceveranno un diploma d’onore. In occasione del concerto finale al Teatro G. Ferrari di Sissa saranno assegnati i  seguenti premi:

I° Premio Euro 1.000,00;

II° Premio Euro 500,00;

III° Premio: Euro 300,00;

Premio Speciale “Gradimento del pubblico”: il pubblico avrà la possibilità di votare al concerto finale e al vincitore sarà corrisposta una targa-premio;

“Special Award Grazia Cavanna” ad un giovane cantante lirico con borsa di studio di € 200,00.

Concerti e ruoli in opera. Tutti i finalisti del concorso hanno la possibilità di essere selezionati per concerti e/o essere inseriti in cast di opere liriche, sia per le produzioni di Parma OperArt e sia per le produzioni di altri teatri.   

Seguiteci sulla pagina facebook: https://www.facebook.com/premioPelizzoni/

Pagina Parma OperArt: https://www.facebook.com/parma.operart/

Maria Labia Prize 2019

Il Comune di Malcesine e l’ Associazione Opera for beginners in collaborazione con iberclassica Artists Agency & Tactus Label, presentano la prima edizione del “PREMIO MARIA LABIA 2019”.

Dal 17 Ottobre 2019 al 20 Ottobre 2019 – presso il Palazzo dei Capitani, il Castello Scaligero e l’ Auditorium della Funivia di Malcesine – Senza limiti di età e di ogni nazionalità

Scadenza iscrizioni: 10 ottobre 2019 ore 24.00 GMT – Quota di iscrizione: € 75,00 

Premio Speciale: Premio Maria Labia di € 1000,00 al miglior soprano

Altri premi:

  • Un ruolo in una produzione a cura di Parma Opera Art
  • Un ruolo in una produzione del Teatro Besostri di Mede
  • Un ruolo in una produzione del Teatro di Varna (BG)
  • Concerti nel Festival di Malcesine 2020

I concorrenti dovranno presentare 5 brani tratti dal repertorio operistico, in lingua originale. La Finale sarà aperta al pubblico e saranno presenti rappresentanti di agenzie internazionali.

Informazioni: mail labiaprize@gmail.com – sito web http://marialabia-prize.com/italiano/